Fotografia. La presenza italiana nel fotogiornalismo internazionale: W. P. Photo 2020

di Vito Stano

Io sono stato avveduto (e fortunato) e appena qualche giorno prima della chiusura degli spazi espositivi e delle gallerie ho raggiunto il capoluogo pugliese e mi sono goduto le storie -raccontate con il linguaggio della fotografia- scelte dalla giuria del World Press Photo Contest 2020. 

Per chi avesse perduto l'occasione, in piena solidarietà condivido in queste poche righe qualche informazione. In particolare a proposito degli italiani. Quanti italiani erano presenti quest'anno? Cinque, non male direi; vediamo chi sono: Daniele Volpe, Nicolò Filippo Rosso, Lorenzo Tognoli, Fabio Bucciarelli, Luca Locatelli. 

Daniele Volpe è un fotografo e vive da tempo in Guatemala. Per il secondo anno consecutivo riceve il riconoscimento al World Press Photo Contest: quest'anno il terzo posto nella categoria Long-Term Projects, Stories, e l'anno precedente il secondo posto per la categoria General News, Single. Ha pubblicato due libri 'Chukel' e 'Under the same sky', acquistabili attraverso il suo sito. 

Luca Locatelli è un fotografo e visual storyteller. La sua ricerca si concentra sulle interazioni tra cultura, scienza e ambiente e in particolare modo sui processi tecnologici e industriali promettenti e sostenibili per il pianeta. Ha ricevuto diversi premi, tra cui due volte al World Press Photo Contest nel 2018 e nel 2020. 

Fabio Bucciarelli è un fotografo e scrittore. Si occupa da tempo di raccontare i conflitti e le conseguenze dei conflitti nei territori più martoriati della Terra. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui due volte al World Press Photo Contest nel 2013 e nel 2020.

Lorenzo Tugnoli è un fotografo, da tempo si occupa di Medio Oriente e dal 2010 ha raggiunto l'Afganistan. Ha ricevuto per due volte il riconoscimento al World Press Photo Contest nel 2019 e 2020, oltre al Premio Puliztzer Prize in Feature Photography nel 2019. 

Nicolò Filippo Rosso è un fotografo e vive a Bogotà in Colombia. Si è occupato dal grande esodo dei venezuelani, che attraversano il confine con la vicina Colombia e proseguono il viaggio della speranza e del riscatto tentando di raggiungere gli altri Paesi latini. Ha ricevuto nel 2020 il riconoscimento al World Press Photo Contest.