di Vito Stano
Per tornare al tema dei dipinti murali, dall'archivio riaffiorano poche foto di una idea progettuale portata avanti giusto qualche anno fa. A differenza delle immagini di cui ho scritto in un post precedente, queste che seguono raccontano un'altra storia, se possibile di carattere universale: l'amore, quello bello, che contraddistingue il periodo spensierato dell'adolescenza. Queste fotografie testimoniano, semmai ce n'è fosse bisogno, l'urgenza di comunicare dei giovani innamorati, che -come altre poche cose- resta uno dei caratteri universali del genere umano. I muri come carta su cui lasciare la traccia del nostro passaggio in questo tempo.
L`amore di cemento
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